ciao a tutti!avrei un bel problema da risolvere...ho una situazione difficile in casa e non so che fare. sono una studentessa con due fratelli più piccoli, un padre che è incapace di risolvere i problemi e una madre ormai preda dell'esaurimento. il problema è, appunto, mia madre e il suo comportamento:non sa dialogare e insulta pesantemente chi parla se non si è d'accordo con lei.mio padre in tutto ciò non fa altro che dirmi di abbozzare, ma è una vita che lo faccio e puntualmente finisco con lo scoppiare a piangere.Lei non ci rispetta ma pretende rispetto.Le interessa solo il parere della gente e non si impegna a risolvere i problemi di famiglia. tutti all'esterno dicono che è una bravissima persona che si da molto da fare nella vita (è casalinga chiusa sempre a casa ma fa di tutto da cucire a cucinare ecc), ma nessuno sa che ha degli scatti, soprattutto verbali, da isterica,sfogando le sue frustrazioni sugli altri (su noi in famiglia). qualche giorno fa in una lite ha lanciato un coltello (di quelli comuni con punta arrotondata)a mio fratello piu piccolo procurandogli un graffio con un po' di sangue vicino al gomito oltre ad avergli detto che è stupido e deficiente (ma sono aggettivi che utilizza molto frequentemente e con chiunque in casa!).Non è grave la ferita, e sinceramente è stato l'unico gesto fisico'grave' in questi anni ma ciò non ha impedito che io sia rimasta senza parole. Più che altro,ciò che mi ha ferito da sempre è il suo modo di dialogare, in cui punta a ferire verbalmente e pesantemente l'interlocutore...mi ha insultata (anche e soprattutto senza motivo, dicendo che sono egoista che non la rispetto e non lavoro!!in realtà io studio, mi sono laureata alla triennale in ingegneria e sto seguendo i corsi della magistrale!!ho anche fatto sempre da sola e vado piuttosto bene, a differenza dei miei fratelli minori che sono stati seguiti sempre da lei e vanno malissimo a scuola...). non è possibile dialogarci perche nega l'evidenza, mente spudoratamente, mi inganna ed è profondalmente ignorante e non capisce certi discorsi. non la ferisce niente, è di ghiaccio, insensibile. tante volte sono scoppiata a piangere e la cosa non l'ha toccata minimanente. A natale passato,in una discussione mi ha dato della zo****a (sono sempre stata serrissima e lei lo sa...) perché ma quel giorno era nervosa e mi chiedeva le cose con arroganza e alla finesono sbottata rispondendole male... ma chi non avrebbe reagito? mi tratta peggio di un escremento...e tutto ciò è profondamente frustrante.Vi spiego cosa è successo a natale per chiarire il ruolo che ricopre mio padre...Io sono estremamente convinta che se mio padre avesse le pa**e, avrebbe il coraggio di affrontare le cose nel giusto modo...puntalmente,invece,mi pugnala alle spalle...quando a natale lui e mia madre avevano litigato gravemente (mio padre ha minacciatoil divorzio!) io l'avevo consolato e lui diceva che era impossibile vivere con lei, non mangiava piu con noi il giorno e dormiva in un'altra stanza...quando però 2-3 giorni dopo ci ho litigato io (per difendere lui!!) mi ha voltato le spalle...lui nel frattempo ci si era riappacificato, e mia madre mi ha dato della zo***la davanti a lui ma lui non ha detto nulla...ha continuato a mangiare come nulla fosse...mi sono sentita tradita,e mi sento profondamente sola in casa...sono stata male fin troppe volte,l'idea di tornare a casa a volte mi terrorizzava perchè c'era lì mia madre che avrebbe trovato un quaunque motivo per lagnarsi e aggredirmi (urlando sempre)... a volte mi accorgo di tremare senza motivo e soffro sempre più spesso d'ansia... ora cosa dovrei fare?soprattutto per il fatto del lancio del coltello(mio fratello ha soli 15 anni)...cosa devo fare?chiamo gli assistenti sociali?sono loro che hanno il compito di risolvere questi problemi,vero?è gratis? grazie mille...